Super Cropping: Tutto Quello Che C'è Da Sapere

Supercropping: Tutto Quello Che C'È Da Sapere

Adam Parsons
Adam Parsons

Il Supercropping rientra tra le cosiddette tecniche High Stress Training, per dare forma alle piante ed ottenere raccolti più abbondanti. Se la sola idea di rompere i rami delle vostre piante vi fa venire in mente "Breaking Bad", non preoccupatevi, questa guida alla coltivazione vi spiegherà come realizzare correttamente un Supercropping, acquisendo le conoscenze necessarie per ottenere i migliori risultati.

Non esiste una tecnica più o meno giusta per coltivare Cannabis e massimizzare le sue rese, tutto dipende dalle nostre esigenze personali. Il Supercropping è una tecnica collaudata per aumentare la produttività delle piante di Cannabis. Per realizzare correttamente questa tecnica sono sufficienti due mani ed un nastro adesivo.

COS'È IL SUPERCROPPING?

Come suggerisce il nome stesso, il Supercropping provoca un forte stress finalizzato a generare una risposta difensiva da parte delle piante. In questo modo la Cannabis è stimolata ad assumere forme più cespugliose e, quindi, a produrre maggiori raccolti. Il principio su cui si basa è quello di provocare un danno che generi una risposta ormonale da parte delle piante. Questo danno consiste nel piegare i rami fino a romperli, danneggiando solo i tessuti interni ma senza arrivare a spaccare o ferire esternamente il ramo.

QUANDO APPLICARE IL SUPERCROPPING SU UNA COLTURA DI CANNABIS

QUANDO APPLICARE IL SUPERCROPPING SU UNA COLTURA DI CANNABIS

Contrariamente alla maggior parte degli altri metodi di potatura e piegatura per massimizzare le rese produttive, il Supercropping non può essere applicato nelle prime fasi di crescita delle piante. Il FIM, il Topping e l'LST si possono applicare quando le piante hanno sviluppato solo due o tre palchi di foglioline, nella fase iniziale di crescita vegetativa. Il Supercropping, invece, richiede un po' più di pazienza. È consigliabile aspettare fino alla terza o quarta settimana di crescita vegetativa prima di procedere. Date alle vostre piante il tempo di raggiungere almeno i 30cm d'altezza.

Quando le piante di Cannabis passano dalla fase di crescita vegetativa a quella di fioritura, si verifica un importante cambiamento ormonale ed applicare il Supercropping durante la fioritura risulterebbe poco efficace. Con effetti simili al Topping, il Supercropping stimola una maggiore distribuzione di auxine, confondendo le piante e facendo loro credere di avere un numero maggiore di cime principali, e non solo una.

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Quando una pianta di Cannabis avvia la sua fase di fioritura, tutte le sue energie si concentrano nella produzione dei fiori e lo stress del Supercropping è tale che non avrebbe sufficiente forza per riprendersi. È per questo che lo sconsigliamo vivamente in fase di fioritura. Rompere i tessuti interni delle ramificazioni di una pianta di Cannabis in piena fioritura provocherebbe uno stress che ridurrebbe drasticamente le rese finali.

COME SI REALIZZA IL SUPERCROPPING

COME SI REALIZZA IL SUPERCROPPING

Il Supercropping è la tecnica più pratica ed immediata per dare forma alle piante di Cannabis. Se tutto procede secondo i piani, con due semplici passi si possono ottenere ottimi risultati. Tuttavia, se le cose dovessero andare storte, esiste ancora un terzo passaggio che può risolvere efficacemente gli eventuali errori. Procediamo quindi all'analisi del Supercropping, ricordando che è sempre meglio adottarlo quando le piante sono alla terza o quarta settimana di crescita vegetativa.

PASSO 1: SELEZIONARE I RAMI DA SOTTOMETTERE AL SUPERCROPPING

Michelangelo fissava i blocchi di marmo per ore prima di prendere lo scalpello. Anche il Supercropping richiede questo approccio, visualizzando ed immaginando i migliori rami da sottoporre alla rottura. Non dovete procurarvi alcun accessorio o strumento per procedere, a parte un rotolo di nastro isolante. Osservate attentamente le vostre piante ed identificate una linea immaginaria su cui applicare il Supercropping.

PASSO 2: PIEGARE FINO A SPEZZARE I TESSUTI INTERNI

Le parti apicali delle ramificazioni tendono ad avere una corteccia più fine e delicata e, quindi, sono più flessibili e facili da piegare. Prendete un ramo tra il pollice e l'indice ed esercitate una leggera forza di torsione, piegandolo prima verso il basso e poi verso l'alto. Iniziate sempre con i rami laterali e non con il gambo principale. Dopo aver esercitato questa forza per 5-10 secondi, dovreste sentire una leggera spaccatura interna del ramo. A questo punto, avvolgete con nastro il punto che ha ceduto sotto la vostra pressione e fissatelo con un angolo di 90 gradi. Avete appena realizzato il Supercropping.

Ripetete lo stesso procedimento su tutti i rami che riteniate di dover piegare e sul fusto principale, in modo da stimolare le piante a sviluppare una struttura a baldacchino più cespugliosa e folta. Dopo una o due settimane, la zona piegata dovrebbe essersi completamente rimarginata formando una "nocca" più voluminosa.

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TERZA ALTERNATIVA

Consigliamo sempre di iniziare con i rami laterali piuttosto che con il fusto principale. Un coltivatore che realizza per la prima volta un Supercropping potrebbe non ottenere i risultati desiderati. Bisogna fare un po' di pratica ed imparare a sentire quando il ramo si spezza sotto la pressione delle dita. Tutti commettiamo errori, soprattutto quando si applica il Supercropping su piantagioni estese.

Se doveste rompere malamente un ramo o il fusto principale, aprendo una ferita o staccando una porzione di ramo invece di rompere solo i suoi tessuti interni, non spaventatevi. Tenete sempre a portata di mano il vostro rotolo di nastro adesivo. Avvolgete subito la ferita e cercate di far aderire nuovamente le due estremità del ramo. Le piante di Cannabis sono molto resistenti e dopo circa 10-14 giorni la ferita dovrebbe essere perfettamente rimarginata e potrete rimuovere il nastro.

VANTAGGI DEL SUPERCROPPING

VANTAGGI DEL SUPERCROPPING

Il Supercropping è una tecnica colturale che consente di dare forma alle piante per massimizzare le rese produttive, senza la necessità di usare particolari strumenti o abilità. L'unica cosa di cui avrete bisogno sono le vostre mani e un certo controllo sui vostri movimenti.

Inoltre, le piante sottoposte al Supercropping tendono a diventare anche più potenti. Infatti, la produzione di resina viene sempre influenzata dagli stress esterni. Consigliamo questa tecnica soprattutto ai coltivatori di piccoli armadi e micro coltivazioni con spazi limitati.

SVANTAGGI DEL SUPERCROPPING

SVANTAGGI DEL SUPERCROPPING

Purtroppo, i coltivatori di varietà autofiorenti dovranno evitare il Supercropping. La Cannabis autofiorente risponde negativamente a questo tipo di stress e l'unica tecnica applicabile a questi tipi di varietà è l'LST. Il Supercropping è piuttosto facile da applicare, ma le piante richiedono una fase di crescita vegetativa più lunga per potersi riprendere dallo stress a cui vengono sottoposte. È per questo che il Supercropping può essere applicato solo alle varietà fotoperiodiche e richiede circa 6-8 settimane di crescita vegetativa.

Per le grandi piantagioni di marijuana, è consigliabile usare il SOG o lo ScrOG, in quanto il Supercropping potrebbe richiedere troppe ore di duro lavoro. Detto ciò, se volete aumentare le rese produttive delle vostre colture domestiche, il Supercropping potrebbe diventare il vostro miglior alleato.

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