il Ginkgo biloba è una specie di albero che risale a ben oltre 270 milioni di anni ed è utilizzato da molto tempo per scopi olistici. Dall’aiuto per il sonno al potenziale miglioramento dell’umore, c’è molto da scoprire sul ginkgo. Scopriamo qui la storia di questa pianta e ti mostriamo come viverla tu stesso.
Qui di seguito approfondiamo la straordinaria storia di questa pianta, perché è ancora molto apprezzata nei tempi moderni e come puoi usarla.
Altrimenti noto come albero di capelvenere, ginko o semplicemente ginco, il Ginkgo biloba è l’unica specie vivente dell’ordine Ginkgoales, ed è originario della Cina. La parola “ginkgo” deriva da un errore di ortografia di “gin-kyo”, un termine giapponese per “albicocca d’argento”. Questa grafia alternativa ha portato il ginkgo ad essere il termine più comunemente usato per questo tipo di albero.
Combinato con la parola “biloba”, che significa “avere due lobi”, hai la descrizione perfetta per le foglie di questo albero. E sono proprio le foglie ed i loro estratti ad offrire alcuni potenziali benefici al corpo umano.
Qualcosa che rende il ginkgo davvero speciale è il suo essere un “fossile vivente”. Sono stati scoperti campioni ben conservati dell’albero che risalgono ad oltre 270 milioni di anni, con pochissime differenze rispetto agli esemplari moderni. Dire che il Ginkgo biloba sia resistente sarebbe un enorme eufemismo. L’albero è anche sopravvissuto all’esplosione atomica di Hiroshima nel 1945 ed è stato uno dei pochi esseri viventi rimasti in città dopo l’esplosione.
Il ginkgo è anche molto resistente ad insetti e parassiti poiché secerne una sostanza chimica ben poco attraente, che in natura fa stare alla larga tutti i predatori. Questa sostanza scoraggia anche eventuali muffe, funghi o batteri che tentino di crescere sulla pianta. Non c’è quindi da meravigliarsi che questo albero abbia resistito alla prova del tempo.
Esaminando ulteriormente la scienza che studia il Ginkgo biloba, una ricerca condotta dal Chinese National Institute of Geology and Palaeontology ha dimostrato come la genetica del ginkgo non sia cambiata negli ultimi 51 milioni di anni e conservi ancora lo stesso DNA dei fossili oggi studiati.
Il ginkgo è il più antico tipo di albero esistente e può essere fatto risalire a 270 milioni di anni fa, anche se è stato riscoperto solo nel 1691. Da quel momento è stato coltivato in molti paesi, continenti e climi. Sebbene sia ancora principalmente associato alla Cina ed alla cultura cinese, il ginkgo ha raggiunto la fama anche in Giappone ed altri paesi asiatici. È un albero robusto e resistente che può essere coltivato in una gran varietà di ambienti.
Ginkgo biloba
Dalla sua riscoperta, i semi e le foglie di Ginkgo biloba sono stati utilizzati per tutti i tipi di scopi olistici. Il ginkgo è infatti ancora molto ricercato come integratore alimentare completamente naturale. Ecco quindi alcuni esempi dei potenziali benefici del ginkgo per la salute ed il benessere.
Le pratiche tradizionali cinesi utilizzavano il ginkgo come mezzo per aumentare il flusso sanguigno verso organi come fegato, cervello e reni. Nell’era moderna, uno studio[1] del 2008 ha somministrato l’estratto di ginkgo a pazienti con malattia coronarica nella speranza di aumentare il flusso sanguigno in diverse aree del corpo. La ricerca sugli effetti del Ginkgo biloba e sulla sua influenza sulla circolazione sanguigna è molto controversa e sono necessarie prove più concrete per trarre conclusioni.
Il ginkgo biloba è spesso citato come portatore di sollievo dalla tensione. In un particolare test[2], si è dato a 107 partecipanti una dose di ginkgo di 240mg, 480mg od un placebo. Le persone che avevano ricevuto la dose più alta di ginkgo riportavano i maggiori cambiamenti in termini di sollievo dalla tensione, sebbene anche la dose più piccola risultasse apparentemente più efficace del placebo. I ricercatori hanno concluso che gli alti livelli di antiossidanti contenuti nel ginkgo sono potenzialmente responsabili di questi risultati.
Sono state intraprese ricerche preliminari sull’efficacia del ginkgo nel migliorare la memoria e la concentrazione. Purtroppo, gli studi di alta qualità che possono confermarlo sono scarsi e sono quindi necessarie ulteriori ricerche per supportare o negare queste affermazioni.
Sebbene non siano stati condotti studi clinici riguardanti gli effetti del ginkgo sull’umore, una ricerca condotta sui topi mostra risultati promettenti. Uno studio del 2002[3] ha somministrato ginkgo a delle cavie per un massimo di 82 giorni consecutivi, sottoponendole ad una situazione di stress al giorno 28 ed al giorno 70. In entrambi i casi, rispetto al gruppo di controllo, i topi trattati con ginkgo hanno mostrato meno tensione quando costretti a partecipare ad un test del labirinto.
Umore e salute mentale sono ovviamente argomenti complessi e delicati. È quindi necessaria una ricerca clinica completa per supportare questi risultati.
Date le ricerche promettenti a proposito dell’influenza del ginkgo sulla circolazione sanguigna, sono stati condotti anche studi riguardanti il suo effetto sulla vita sessuale delle persone. A volte utilizzato per combattere disfunzioni sessuali o bassa libido, questa è un’applicazione i cui risultati sono prevalentemente aneddotici, con pochi studi formali. Inoltre, come per molti integratori, la sua efficacia può variare da persona a persona.
Sebbene rari, ci sono alcuni effetti collaterali associati all’assunzione di Ginkgo biloba. Proprio come l’introduzione di una nuova vitamina od integratore nella dieta o nella routine quotidiana, vale sempre la pena di consultare un medico prima di assumere il ginkgo.
Alcuni effetti collaterali degni di nota includono:
Disponibile in numerose forme, come foglie essiccate, estratti in polvere e capsule, ci sono molti modi per aggiungere il ginkgo alla vita quotidiana. Non esiste un modo unico di somministrarlo, quindi dipende in gran parte dalle preferenze personali. Abbiamo elencato qui sotto alcuni modi per farlo ed i loro vantaggi.
Uno dei metodi più semplici è utilizzare le foglie essiccate: sono pronte per essere usate appena fuori dal pacchetto.
Preparare un tè è davvero facile. Porta semplicemente l’acqua ad ebollizione ed aggiungi la quantità scelta di foglie. Lascia che l’acqua assuma tutti i nutrienti ed il sapore per circa 10–15 minuti, poi filtra la miscela e servi. Questo è un modo delizioso per sperimentare il gusto ed i potenziali benefici delle foglie di ginkgo.
Un altro metodo è vaporizzare le foglie. Operazione molto semplice utilizzando qualsiasi vaporizzatore per erbe. Prendi un pizzico di foglie e riempi la camera, poi riscalda il dispositivo ad una temperatura bassa per consentire a sapori ed aromi di emergere davvero. Bastano pochi tiri per ottenere il meglio dalle foglie di Ginkgo biloba. Ricco di antiossidanti e facile da gustare.
Chi cerca foglie potenti e saporite vorrà dare un’occhiata alle scorte di Ginkgo biloba di Zamnesia. Disponibile in una confezione da 50g, puoi preparare un sacco di tè oppure goderti numerose sessioni di svapo prima di dover fare un nuovo rifornimento.
Ma non ci sono solo le foglie essiccate, sono infatti disponibili numerosi estratti liquidi di ginkgo. Con le tinture e gli spray, ad esempio, è molto facile assumere una dose giornaliera a tuo piacimento. Le tinture ti consentono di somministrare una o due gocce direttamente sotto la lingua in modo che il ginkgo possa essere assorbito rapidamente nel flusso sanguigno. Questo metodo è noto come somministrazione sublinguale, un metodo di assunzione facile e veloce. Ma essendo una tintura, puoi anche metterne alcune gocce nel caffè della mattina, nel frullato o nell’acqua. Allo stesso modo sono disponibili spray orali al ginkgo, simili alle tinture, ma permettono di dosare in bocca o sul cibo con una fine nebulizzazione.
Probabilmente il modo più discreto per assumere il ginkgo, le capsule e le compresse consentono di assumere la propria dose in qualsiasi momento della giornata. Senza odori, chi deve assumere integratori in pubblico non deve preoccuparsi. Le capsule sono di piccole dimensioni e possono essere facilmente assunte a casa o in viaggio. Le capsule tendono ad avere un alto contenuto di ginkgo, offrendo così una dose concentrata di questa preziosa erba.
Boner Booster
Non esiste una dose standard di ginkgo. Se acquisti tinture o capsule, queste avranno un dosaggio raccomandato sulla bottiglia. Di solito sono 2–3 gocce, fino a tre volte al giorno.
La ricerca citata nel nostro articolo fa riferimento a dosi giornaliere comprese tra 120mg e 600mg di estratto di ginkgo. Naturalmente, quando si utilizza un nuovo integratore è importante iniziare con quantità inferiori, poiché ciò ridurrà eventuali effetti collaterali. Quando il proprio organismo si è progressivamente abituato al ginkgo, diventa possibile aumentare la dose.
Se prendi il ginkgo per via orale, bevi un bicchiere d’acqua insieme per aumentare l’assorbimento.
Questo dipende davvero dalle preferenze personali e da ciò che stai cercando di ottenere. Detto questo, diamo un’occhiata ai benefici dell’assunzione di ginkgo al mattino rispetto alla sera.
Come con la maggior parte delle vitamine e degli integratori quotidiani, il ginkgo viene spesso assunto al mattino. Chi vuole alleviare la tensione o lenire i nervi durante il giorno può trovare la somministrazione mattutina più vantaggiosa. Questo vale anche per chi desidera sperimentare benefici per l’attenzione e la concentrazione. Introdurre il ginkgo nella tua routine mattutina è facile ed è spesso preferito da chi ha uno stile di vita frenetico.
Il ginkgo biloba apporta anche alcuni benefici come integratore notturno. Con il suo potenziale di alleviare i nervi e migliorare l’umore, non c’è da meravigliarsi se il ginkgo è popolare tra chi cerca di avere un sano sonno ristoratore. Ed esistono anche alcuni studi[4] sull’efficacia del Ginkgo biloba come aiuto per il sonno.
Indipendentemente da come o quando consumi il ginkgo, non si può negare che questa pianta abbia un futuro promettente come integratore quotidiano ed un passato leggendario. Con il progresso della ricerca impareremo di più su questa erba, e con un albero ha più di 270 milioni di anni, ci sono ancora molte cose da scoprire!
Nel frattempo, se vuoi provare un estratto di ginkgo, vai al negozio Zamnesia. Sfoglia i nostri prodotti Ginkgo biloba e sperimenta tu stesso i benefici.
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