Semi Di Cannabis Femminizzati

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Coltivando in determinate condizioni, da una pianta di cannabis si potranno ottenere solo semi femminizzati, producendo un lotto di semi di cannabis femminizzati al 100%.Ciò che alcuni coltivatori di marijuana non sanno, tuttavia, è che non dovranno mai più rimuovere o coltivare alcuna pianta maschio! Tra le nostre scelte di marijuana femminizzata ci sono White Widow e Royal Haze, entrambe vincitrici di High Times Cannabis Cup, e innumerevoli altre favorite come Royal Cheese, OG Kush, Bruce Banner #3 e Jack Herer. Datevi un'occhiata intorno: rimarrete stupiti dai semi femminizzati presenti nel nostro completo catalogo.

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Informazioni Sui Semi Di Cannabis Femminizzati

Semi Di Cannabis Femminizzati

Cosa sono i semi di cannabis femminizzati?

Con i semi di cannabis femminizzati avete la garanzia quasi assoluta di ottenere piante di cannabis femmina. Il principale vantaggio delle piante di sesso femminile è che producono grandi infiorescenze, ovvero “cime” contenenti una vasta selezione di cannabinoidi e terpeni. Dopo aver raccolto queste cime avrete una scorta d'erba pronta per essere fumata, vaporizzata ed usata per preparare edibili, estratti ed altro ancora.

Come vengono creati i semi femminizzati?

A seconda del breeder o della seedbank, ogni varietà (cultivar) femminizzata contiene una genetica unica nel suo genere. Ad esempio, i semi femminizzati di Amnesia Haze sono tutti destinati a mostrare un periodo di fioritura, un sapore ed un contenuto di cannabinoidi simili, ma queste qualità saranno diverse da quelle dei semi di White Widow o di Kush. Per assicurarsi che queste varietà siano femminizzate, e di conseguenza producano infiorescenze, i breeder costringono le piante di sesso femminile a produrre polline affinché possano impollinare altre piante femmina della stessa varietà.

Semi di cannabis femminizzati vs semi di cannabis fotoperiodici: Qual è la differenza?

La gente usa spesso i termini femminizzata e fotoperiodica in modo intercambiabile e questo può causare confusione. Tuttavia, il primo si riferisce semplicemente al sesso di una pianta di cannabis (“femminizzata” è femmina, mentre “regolare” può essere maschio o femmina), mentre il secondo termine definisce come si sviluppa la pianta.

Una pianta di cannabis fotoperiodica risponde alle variazioni nell'esposizione di luce per passare dalla fase vegetativa a quella di fioritura. Quindi, un seme di cannabis fotoperiodico femminizzato significa semplicemente che darà vita ad una pianta femmina la cui fioritura non avverrà automaticamente, ma dipenderà dalle ore di luce a cui verrà esposta.

Perché dovreste comprare i semi di cannabis femminizzati?

Per molti breeder e seedbank, i semi di cannabis fotoperiodici femminizzati costituiscono la maggior parte della loro selezione, in quanto offrono numerosi vantaggi. I motivi per acquistare dei semi di cannabis femminizzati includono:

  • Garanzia al 99% di ottenere solo cime
  • Non c'è bisogno di controllare il sesso delle piante
  • Migliaia di varietà di semi tra cui scegliere
  • Genetiche altamente affidabili ed omogenee

Sebbene i semi di cannabis femminizzati siano ampiamente disponibili in commercio, ci sono alcuni potenziali svantaggi. Quindi, è fondamentale bilanciare i pro e i contro dell'acquisto di semi femminizzati in base alle proprie esigenze. Alcuni semi possono essere meno adatti alla clonazione e all'ibridazione, mentre alcune varietà tendono ad avere un lungo periodo di fioritura (che può causare problemi nelle colture outdoor).

Come coltivare i semi di cannabis femminizzati

La coltivazione di semi di cannabis femminizzati richiede un delicato equilibrio di luce, acqua, aria e sostanze nutritive. Avrete anche bisogno di una stanza/armadio di coltivazione e di un substrato di coltura idonei a tale scopo (il terriccio è il più comune). Dopo aver germinato i semi, le giovani piantine devono essere coltivate correttamente finché non saranno pronte per entrare nella fase di fioritura. Per innescare la fioritura, i coltivatori cambiano il programma di illuminazione delle loro piante a 12 ore di luce e 12 ore di oscurità. Normalmente, la fioritura richiede diverse settimane (dalle 8 alle 11 settimane circa a seconda della varietà) prima che le cime di cannabis siano pronte per essere raccolte, essiccate e conciate.

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Come scegliere i migliori semi di cannabis femminizzati

Al momento di selezionare i migliori semi di cannabis femminizzati, è importante bilanciare fattori come budget, dimensioni della pianta, contenuto di cannabinoidi, tempo di fioritura e sapori. Per ottenere il massimo dalle vostre piante, vi consigliamo vivamente di acquistare i semi femminizzati da breeder e seedbank affidabili, come quelli disponibili da Zamnesia Seeds. Offriamo genetiche di primissima qualità a prezzi convenienti per assicurarvi di coltivare la migliore cannabis possibile.

Semi Di Cannabis Femminizzati: Domande E Risposte

🌱 Cosa sono i semi di cannabis femminizzati?
I semi femminizzati di alta qualità vengono creati trattando le piante femmine con argento colloidale, in modo da produrre del polline femminile per la selezione genetica. Esiste quindi una probabilità del 99% di produrre piante femminili da un’attuale confezione di semi femminizzati.
➕ Quali sono i vantaggi dei semi di cannabis femminizzati?
Il più grande vantaggio è che i semi femminizzati producono piante femmine con fiori resinosi. Le piante femmine sono il biglietto di ingresso ad un raccolto più pesante, massima potenza e minor numero di semi.
🕓 Quanto tempo ci vuole per coltivare piante di cannabis femminizzate?
Non c'è una risposta unica a questa domanda poiché il tempo è variabile in base alla varietà e alle condizioni ambientali. Indoor, il coltivatore ha il pieno controllo e può decidere quando portare la pianta nella fase di fioritura. Outdoor, i coltivatori dipendono completamente dalle condizioni meteorologiche e dalla quantità di luce del giorno. Le piante entreranno nella fase di fioritura quando i giorni si accorciano. Il tempo medio di fioritura per una pianta di cannabis femminizzata è di circa 8–9 settimane.
🌳 È difficile coltivare semi di cannabis femminizzati?
Coltivare semi di cannabis femminizzati non è difficile, anche se devono essere adeguatamente curati. Le cose più importanti da considerare sono:
  • Semi di qualità
  • Substrato di qualità
  • Acqua pura con valore di pH corretto
  • Sufficiente luce
  • Ricambio di aria
  • Nutrienti per la fase vegetativa e per la fioritura
💡 Qual è il significato del fotoperiodo quando si parla di semi di cannabis?
Quando una pianta dipende dal fotoperiodo, significa che reagisce alla durata del periodo di luce. A seconda della quantità di ore luce che riceve, la pianta saprà quando entrare in una fase diversa del suo ciclo di vita. Se cresce all'aperto, quando le notti si allungano e i giorni si accorciano, la pianta di cannabis entrerà nella fase di fioritura. Indoor, il coltivatore ha invece pieno controllo sul ciclo di luce e può decidere quando far entrare la pianta nella fase di fioritura.